Nella bassa Nubia, in Egitto, sorge l’antico sito di Abu Simbel, famoso per i due magnifici templi scavati nella roccia dal faraone Ramses II, intorno al 1264–1244 a.C. durante la XIX dinastia.
Si trovano sulla riva occidentale del Lago Nasser, circa 230 km a sud-ovest di Assuan (300 km per strada).
Abu Simbel. Tempio maggiore (Grande Tempio)
Lungo circa 55 metri, fu dedicato alle divinità Amon-Ra, Ra-Horakhty, Ptah, e al faraone stesso.
L'ingresso è dominato da quattro colossi rappresentanti Ramses II, di circa 20 metri ciascuno, tutti seduti sul trono e con la triplice corona d’Egitto; accanto, a misura ridotta, compaiono la regina Nefertari (o Nefretere), la madre Mut-Tuya (o Tuy), i figli e le figlie.
La facciata è alta 33 metri e larga 38 metri, decorata con babbuini in adorazione del sole e scene della pace con gli Ittiti.
Il tempio minore
Costruito circa 100 metri più a nord-est, è dedicato alla dea Hathor e alla regina Nefertari. Presenta sei statue colossali di eguale altezza -un dettaglio raro nell’arte egizia- che rappresentano Ramses e la regina.
Iscrizioni e interni
Entrambi i templi sono pieni di iscrizioni e rilievi che raccontano le imprese militari e la vita del faraone. All'interno, statue, sale e corridoi portano chi li visita a scoprire come Ramses desiderava essere celebrato per l'eternità.
Ritrovamento dei templi
Riservati alla sabbia per secoli, furono riscoperti nel 1813 da Johann Ludwig Burckhardt e completamente liberati dal deserto nel 1909.
Salvataggio dal Nilo
Negli anni ’60, la costruzione della Grande Diga di Assuan avrebbe sommerso i templi. Grazie alla campagna internazionale guidata dall’UNESCO, furono smontati in blocchi da 20–30 tonnellate (oltre 1.000 pezzi), trasportati e ricostruiti tra il 1964 e il 1968 65 metri più in alto e circa 200 metri indietro rispetto al sito originale.
L'opera costò circa 40 milioni di dollari. Questo progetto fu una delle più grandi imprese di ingegneria archeologica del ‘900.
Allineamento solare
Due volte l’anno, il 22 febbraio (data di ascesa al trono di Ramses) e il 22 ottobre (il suo compleanno), i primi raggi del sole penetrano nella parte più profondamente sacra del tempio maggiore, illuminando la statua del faraone e delle divinità. Anche dopo il trasferimento, l’orientamento originale è stato mantenuto con precisione.
Patrimonio dell’Umanità
Dal 1979, Abu Simbel è parte del sito UNESCO "Monumenti Nubiani da Abu Simbel a File" per il suo valore culturale e la testimonianza della cooperazione mondiale nella tutela del patrimonio.
Le quattro statue colossali del tempio maggiore di Abu Simbel (vedi foto sotto) sono alte circa 20 metri, non considerando le basi. Per avere un'idea della loro maestosità le si deve paragonare ad un palazzo di circa sette piani. La facciata completa del tempio è alta circa 33 metri e larga 38 metri.

Glossario rapido (termini per alunni)
- Nubia: regione a sud dell’antico Egitto, oggi tra Egitto e Sudan.
- Colossi: statue giganti scolpite nella roccia, come quelle della facciata del Grande Tempio.
- Campagna UNESCO: progetto globale per spostare i templi e salvarli dall’allagamento.
- Allineamento solare: il fenomeno per cui la luce del sole entra nel santuario in date speciali.
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