La rivoluzione americana fu accolta dagli europei con grande entusiasmo. Essi vivevano ancora in monarchie, dominati da re e nobili, in una situazione per loro insopportabile.
Da anni venivano scritti e pubblicati libri e giornali su argomenti importanti: fino a che punto i re potevano imporre il proprio potere sul popolo? Alcuni scrittori si chiesero se i re fossero davvero indispensabili e se, invece, non fosse un diritto del popolo governarsi da solo.
Iniziarono a diffondersi parole come "libertà", "uguaglianza", "diritti".